Nell’Ambito Distrettuale Sociale n.17 sono attivi due Centri per la famiglia:
- Centro famiglia “Semita” in località Ripacorbaria di Manoppello;
- Centro famiglia “Prendiamoci per mano” in via Salita Pacchiarotti a Scafa;
i Centri sono nati con le seguenti finalità ed obiettivi:
- promuovere il benessere delle famiglie attraverso servizi a sostegno delle competenze genitoriali;
- garantire adeguate risorse ambientali e professionali per il supporto alla comunicazione intra ed etero familiare finalizzato al benessere del minore;
- favorire lo sviluppo delle risorse della comunità e la costruzione di reti di relazione tra le persone;
- integrare e potenziare le attività dei servizi territoriali e specialistici in un’ottica di prevenzione del disagio familiare e dei bambini;
- prevenire le problematiche familiari e minorili relative alle situazioni di separazione, divorzio o conflittualità familiare;
- fornire un setting sicuro, focalizzato sul minore, per visite e scambi tra genitori e figli, tra nonni e nipoti, tra parenti significativi e minori tra cui si è interrotta la relazione;
- offrire uno spazio neutro in cui affrontare la rottura relazionale che si è venuta a creare tra genitori e figli;
- offrire uno spazio di confronto e sostegno sulle eventuali conflittualità al fine di raggiungere accordi condivisi per una genitorialità partecipata;
- sostenere singoli, coppie e famiglie dal punto di vista giuridico legale;
- fornire ai genitori e all’eventuale contesto familiare uno spazio di mediazione familiare, in cui sostenere la relazione genitoriale, in situazioni di crisi e di conflittualità, con l’eventuale coinvolgimento dei figli.
I Centri offrono i seguenti servizi:
- Spazio neutro,
- Sostegno socio – educativo,
- “Parent training”, rivolto a tutte le famiglie ed in particolare a quelle multiproblematiche.
- Individuazione, formazione e supporto a favore di famiglie disposte a dare accoglienza a minori, donne, madri e gestanti in difficoltà;
- Equipe multiprofessionale per la gestione di casi complessi.
Destinatari e requisiti
- Famiglie, cittadini, coppie con problemi relazionali, coppie in fase di separazione, separate o divorziate;
- Neo-genitori, famiglie in fasi delicate del ciclo vitale, famiglie a rischio di esclusione sociale, famiglie monoparentali, famiglie mono genitoriali, famiglie immigrate, famiglie con figli adolescenti;
- Minori appartenenti a famiglie a rischio di disagio sociale e psicologico;
- Famiglie in generale, attraverso interventi di informazione, consulenza e prevenzione;
- Nuclei familiari con minori che si trovino in difficoltà temporanea a garantire cure adeguate e ad esercitare la funzione educativa o che richiedano un intervento di sostegno alla genitorialità;
Destinatari e requisiti
L’accesso al Centro per le famiglie avviene con diverse modalità:
- per richiesta della persona e del nucleo familiare che necessità di un supporto;
- per invio da parte del Servizio Sociale professionale che ha in carico il nucleo familiare;
- per richiesta di attivazione di interventi specifici da parte di Autorità Giudiziarie.