Il Servizio di Assistenza Scolastica Specialistica per alunni con disabilità della scuola secondaria di II grado vuole fornire un supporto educativo, “ad personam”, intervenendo nel campo delle competenze dell’alunno, delle sue relazioni sociali e delle sue autonomie personali, in relazione al progetto educativo individualizzato. Il Servizio di Assistenza deve essere svolto nel rispetto del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) che specifica gli interventi socio-educativi richiesti e che si colloca a sua volta nel Piano dell’offerta Formativa (P.O.F.).
Compito principale del Servizio di riferimento dell’Ente d’Ambito è quello di definire, per il singolo alunno con disabilità, l’impiego della figura dell’educatore per l’assistenza scolastica, individuando un monte ore per l’intervento sulla base di una valutazione del bisogno e delle risorse disponibili, e orientando gli obiettivi e i
Destinatari e requisiti
Per l'assistenza scolastica specialistica devono sussistere le seguenti condizioni:
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iscrizione ad un istituto scolastico secondario di secondo grado con sede nel Comune dell’Ambito;
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handicap dello studente, ai sensi dell'art. 3 L. 104/1992, certificato dalla ASL competente oppure handicap visivo, in situazione di ipovedenza grave certificato dalla competente ASL ai sensi della L. 138/2001;
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indicazione specifica nel Profilo Dinamico Funzionale di un educatore scolastico di tipo specialistico (assistente per l'autonomia e la comunicazione);
Modalità di accesso
Il Servizio deve essere richiesto dai familiari del minore (o da chi ne esercita la potestà) mediante apposita modulistica da presentare presso l’Ufficio di Segretariato Sociale del Comune di residenza del minore. Il Servizio Sociale provvederà a coordinarsi con la scuola di appartenenza per stabilire le eventuali ore di